Credo che la maggior parte delle assunzioni errate dipenda dall’eccessiva fiducia dei selezionatori di personale di poter determinare la personalità e la preparazione di un candidato tramite un semplice colloquio di 30-60 minuti.
L’unica cosa che è possibile determinare realmente è quanto positivamente il candidato abbia reagito all’intervista, rispondendo alle nostre domande con le risposte che volevamo sentirci dare.
Mi auguro che anche i colleghi più Senior che come me eseguono la selezione di personale con l’ausilio di strumenti d’indagine più approfonditi e sofisticati concorderanno che è sempre possibile un errore di valutazione.
Non ho scusanti quando mi capita di effettuare assunzioni di personale per le mie aziende, individuo i miei futuri dipendenti cercando d’individuarne la potenzialità a prescindere dall’esito del colloquio ed esigo sempre che siano sempre più bravi di me. Semplice.